Egira: la fuga di Maometto

Egira di Maometto

Egira indica l’anno della fuga di Maometto dalla Mecca verso Medina, avvenuta il 16 luglio del 622 d.C.

Egira significato

Dall’arabo hijra, Egira significa “emigrazione, distacco”; è presa come data di inizio dell’era musulmana.

Medina significato

Fino all’Egira di Maometto, Medina si chiamava Yathrib.

Dopo il trasferimento di Maometto e dei suoi seguaci a Yathrib, i musulmani iniziarono in breve a chiamarla Madinat al-Nabi, “la città del Profeta”. Medina, appunto, in onore del profeta Maometto.

Perché Maometto fuggì dalla Mecca nel 622?

A seguito della rivelazione dell’arcangelo Gabriele, che gli apparve affermando di essere stato scelto da Dio come messaggero, Maometto iniziò a predicare l’esistenza di un solo e unico Dio, Allah.

La predicazione di Maometto coinvolse una piccola comunità di La Mecca e trovò l’ostilità di altri, che lo ostacolarono e lo costrinsero nel 622 a fuggire a Medina (fatto detto Egira), dando così vita alla nascita dell’Islam.

A Medina Maometto raccolse attorno a sé molti seguaci e organizzò un esercito.

Nel 630 riconquistò La Mecca e instaurò ufficialmente la nuova religione. Eliminò tutti gli idoli precedentemente venerati e impose alle tribù nomadi ancora indipendenti la sottomissione. Due anni dopo, nel 632, Maometto morì.

Sotto il comando dei califfi, i successori di Maometto, la religione islamica conobbe una straordinaria e rapida espansione. Oltre alla penisola arabica, l’Islam conquistò, già nel corso del VII secolo, la Persia, la Siria, la Palestina, l’Egitto, una parte dell’Africa settentrionale e la penisola iberica.

Perché l’Egira è importante per i musulmani?

Dalla data della fuga di Maometto, il 16 luglio del 622, i musulmani calcolano l’inizio della loro era. Per questo nel calendario islamico, ancora in uso, gli anni sono numerati a partire proprio da questa data.