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Canto 23 Paradiso riassunto

Il canto 23 del Paradiso di Dante si svolge nell’ottavo cielo, il cielo delle Stelle fisse, dove si trovano gli spiriti trionfanti. Essi celebrano il trionfo della Vergine invocandola e cantandone le lodi.

È nel canto 23 Paradiso che, per la prima volta, Dante incontra direttamente la Madonna e le dedica il primo di quegli omaggi poetici che si ripeteranno frequentemente nei prossimi canti fino alla sublime preghiera alla Vergine del canto 33 (canto XXXIII Paradiso vv.1-39), ultimo canto della Divina Commedia.

Canto 23 Paradiso riassunto

Attesa di Beatrice vv. 1-15

Il canto si apre con la lunga similitudine dell’uccello-madre che attende sul ramo la nascita del Sole per poter vedere i propri piccoli e poterli sfamare; così Beatrice guarda attenta verso i cieli superiori, con un’espressione d’attesa; Dante imita questo atteggiamento.

Le schiere dei Beati e il Trionfo di Cristo vv. 16-69

Nel cielo delle Stelle fisse l’atmosfera si va improvvisamente rischiarando e Beatrice annuncia a Dante l’arrivo delle anime salvate da Cristo. Queste gli appaiono come una miriade di luci, sulle quali splende una luce ancora più intensa, accecante come il Sole. Dante rimane folgorato e Beatrice lo incoraggia a contemplare il suo sorriso; ma lo spettacolo è talmente sublime che il poeta, anche se avesse le forze di tutti i più grandi poeti, non potrebbe descriverlo e denuncia la necessità di sorvolare su alcune visioni del Paradiso, proprio per l’impossibilità di raffigurarle.

Il Trionfo della Madonna vv. 70-111

Beatrice esorta Dante a guardare gli spiriti: Cristo, che si è sollevato in alto per non abbagliarlo oltre, gli permette ora di farlo. Gli appare allora, simile a una stella luminosa, la Vergine Maria: l’arcangelo Gabriele, come un cerchio di fuoco, la incorona avvolgendola e ne canta le lodi, diffondendo nel cielo una musica di sublime dolcezza.

Maria risale all’Empireo vv. 112-139

Maria, intorno alla quale ruota l’arcangelo Gabriele, si alza per andare dietro al proprio Figlio Gesù Cristo, mentre tutte le anime si protendono vero l’alto come per seguirla e onorarla, così come il bimbo appena allattato dalla madre si volge a lei, e cantano l’inno Regina celi.

San Pietro, a cui sono state affidate le chiavi del regno dei Cieli, è qui con tutti i beati: quelli che credettero in Cristo prima della sua nascita, e quelli che hanno creduto in Cristo dopo la sua nascita.

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