Gli Enti locali o Autonomie locali sono riconosciuti e promossi dalla Costituzione italiana per poter amministrare al meglio tutto il territorio italiano.
L’articolo 14 della Costituzione stabilisce che: “La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni”. Ciascuno ha compiti e funzioni ben precise e regolamenti propri che non devono contrastare con le leggi dello Stato.
Comuni
Tra gli Enti locali, il Comune è il meno esteso. In Italia ci sono circa 8000 Comuni. Alcuni sono molto vasti e popolosi, altri con poche centinaia di abitanti.
Sono gli Enti locali più vicini ai cittadini, perciò organizzano e curano: la pubblica sicurezza, la viabilità, la cultura (musei, biblioteche, monumenti…), l’istruzione (costruzione e manutenzione delle scuole), lo smaltimento dei rifiuti, la fornitura di acqua potabile, l’assistenza agli anziani e ai disabili.
Il Comune è governato dall’amministrazione comunale, formata dal Sindaco, dagli assessori e dai consiglieri.
Gli abitanti di ogni Comune eleggono l’amministrazione comunale ogni cinque anni.
Province
Più Comuni vicini formano una Provincia. Le Province in Italia sono 110. Hanno compiti analoghi a quelli dei Comuni, svolti però in territori più estesi.
Ogni Provincia ha una città capoluogo in cui ha sede l’amministrazione provinciale, eletta dai cittadini.
Negli ultimi anni si sta discutendo molto sull’utilità di questi enti e sulla loro possibile abolizione o accorpamento per diminuirne il numero.
Città metropolitane
Sono costituite da una città principale e da una serie di altre piccole città. Insieme formano un territorio piuttosto esteso, legato da ragioni economiche. In Italia se ne contano 14.
Regioni
La Regione è l’Ente locale più grande.
Le Regioni italiane sono 20 e ciascuna ha una città capoluogo dove hanno sede gli uffici amministrativi.
Cinque regioni sono a Statuto speciale, cioè godono di maggiore autonomia: Sicilia e Sardegna, poiché sono isole; Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia per la loro posizione al confine con altri Stati, con i quali condividono la lingua, la cultura e le tradizioni.
Le Regioni curano e cercano di risolvere i problemi su tutto il territorio regionale riguardanti il lavoro; la cultura e l’istruzione; il turismo e lo sport; la caccia e la pesca…
Le Regioni possono promulgare leggi proprie che, però, non debbono essere in contrasto con quelle nazionali.